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Russula cyanoxantha © G. Secco |
Il nome della specie già ci
fa intuire quali variazioni si possono incontrare: kuanòs = blu e xanthòs = giallo, naturalmente ben
mischiati tra loro.
Effettivamente troviamo la
cuticola in diverse tonalità e sfumature: dal violetto al bluastro, al grigio,
al verde, ma anche l’ocra, il beige, il crema…
La cuticola è facilmente
separabile per ¾ dall’orlo del cappello e, al di sotto, la carne è di color
violetto-lilla.
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Russula cyanoxantha © G. Secco |
L’imenio è a lamelle bianche,
non troppo fitte, con consistenza lardacea: basta passarci sopra lentamente le
dita per avvertire questa caratteristica.
Il gambo è cilindrico,
bianco soffuso di lilla, talvolta con presenza di macchie rugginose. La carne è
cassante, caratteristica comune a
tutto il Genere Russula.
Il fungo fresco ha odore
fungino e un gradevole sapore di nocciola. Ricordo che l’assaggio va fatto esclusivamente
con la certezza che si ha tra le mani una russula!
Russula cyanoxantha © S. Balestreri |
Per trovarlo bisogna
perlustrare i boschi di latifoglie e di aghifoglie, dove è presente fino
all’autunno inoltrato.
Per la cronaca va ricordata
l’esistenza di alcune varietà: Russula
cyanoxantha var. Peltereaui, var. cutefracta e
var. pallida.
Contrariamente ad altri
funghi commestibili, non lascio assolutamente nel bosco queste russule: quando
le trovo, dopo qualche foto finiscono nel cesto!
Stefano Balestreri
Cita
questa pagina:
Balestreri,
S. (2013.Settembre).Russula cyanoxantha. Estratto da
AppuntidiMicologia ©
http://www.appuntidimicologia.com/2013/09/Russula-cyanoxantha.html
Queste russule potrebbero avere al loro interno dei vermetti se non sono più giovani.
RispondiEliminaIo per verificarne la presenza prima di mettere la russula nel cestino spezzo l'ultimo pezzo di gambo, quello ancorato al suolo. Se l'interno è bianco, la russula è sana, altrimenti se si vedono dei buchi neri so che sono passate le larve a colonizzare...!!! Quindi buttare.
Ciao, Ester
Grazie per il consiglio.
EliminaCiao
Egregi amici,
Eliminadico anch'io la mia su questa russula dal punto di vista...culinario, visto che mi diletto spesso di cucina. Una ricetta semplice e gustosa può essere la seguente.
Usare delle belle russule giovani pulite e lavate velocemente sotto acqua corrente. Personalmente preferisco pelare il cappello (di tutte le russule)in quanto la cuticola si presenta spesso, da cotta, un po' viscida. Tagliare i gambi e disporre su di una pirofila o padella da forno unta d'olio o burro i cappelli con le lamelle rivolte in alto. Salare e pepare (poco) e cospargere con poco olio d'oliva vergine. Tritare a parte i gambi (tutti o in parte) e miscelare con pane grattuggiato, prezzemolo tritato, pochissimo aglio e sale. Cospargere i cappelli con questo trito e schizzare qua e là con un forchetta, poco pomodoro pelato ridotto in poltiglia. Aggiungere ancora un filo d'olio ed infornare in forno caldo a 170-180°C per 10 - 15 minuti (controllare!). Il piatto deve risultare morbido ma non acquoso. In alternativa si può usare il forno a microonde con la funzione crisp per un tempo di circa 10-12 minuti.
Una variante può essere quella di aggiungere al trito, un po' di scalogno sbianchito e tritato fine e/o, al termine cottura, parmigiano grattugggiato.
Cordiali saluti,
Renzo
Grazie, per il contributo culinario.
EliminaMi aspetto altri consigli :-)
ciao
stefano
Mio papà che riconosce sempre queste russule, dice che le lamelle non si spezzano toccandole e me lo ha insegnato bene confrontandomele con altre specie.
RispondiEliminaOra di loro so anche il nome scientifico: grazie!
Io abito a Biassono, che è in Brianza. Per imparare qualcosa sui funghi, dove posso rivolgermi qui vicino casa? Ci sono dei corsi per principianti?
Grazie
Andrea
Ottima l'osservazione sulle lamelle che non si frantumano al tocco, come normalmente succede per molte altre specie di russule.
EliminaPer imparare qualcosa sui funghi continua a seguire assiduamente AppuntidiMicologia.. :-)
I gruppi micologici in Brianza?: tantissimi e tutti con persone molto preparate e disponibili: Monza, Desio, Agrate, Rogeno, Lentate, Barlassina, Giussano ecc, ecc. Consulta il sito : http://www.ambbresadola.org/chi-siamo/gruppi-nazionali/lombardia qui troverai gli indirizzi e potrai informarti su eventuali corsi.
Ciao e grazie
stefano
P.S. se vieni al gruppo di Desio ci si conosce :-)
Ciao Stefano,sono stato iniziato alla micologia quando ero ragazzino con uno studio sulle russule e mi incuriosiva le tantissime varieta' che questa specie ha,alla prima uscita incontro a tiro di cesto una ventina di cyanoxantha,siccome non ero tanto sicuro essendo ancora alle prime armi le faccio controllare dal mio maestro micologo,lui che fa,mi dice sai me ne porto una decina per la determinazione,all'altro giorno mi dice:sono molto buone le puoi mangiare è cyanoxantha,si dico io ma dove sono i funghi che ti sei portato?sai mi risponde divertito,dovevo controllare anche il sapore e non ho resistito a farmi un bel sughetto di funghi cinghiale e peperoncino,è finita con un sacco di risate e la consapevolezza di aver conosciuto e gustato uno dei funghi a mio parere piu' gradevoli di tante altre specie.Ciao alla prossima.
RispondiEliminaE' vero tra i migliori funghi da consumare.
EliminaDelicate di sapore, sono una vera finezza nel piatto.
Certi maestri sono proprio incorreggibili...
Ciao e grazie
stefano