Velluto
blu, Blue velvet
Dopo
il giallo aranciato di Phyllotopsis nidulans, questa volta tocca al blu.
Blu
cobalto, oltremare, cielo blu intenso il colore di Pulcherricium caeruleum, fungo lignicolo che rientra nella
grandissima “famiglia” delle Corticiaceae.
A
parte il colore molto evidente che lo contraddistingue, è soprattutto il suo
portamento resupinato ad inquadrarlo
in questa famiglia.
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P. caeruleum © J. Pieri |
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Blu oltremare © J. Malý |
La
superficie è vellutata, cerosa con tempo umido, “croccante” e fragile con
l’asciutto, liscia nello stadio giovanile, poi verrucosa. Questo micete può
arrivare ad estensioni di crescita eccezionali, fino a ricoprire completamente
un tronco di latifoglia. Una vera e propria crosta!
Le
“croste”, in generale, sono molto comuni, preferiscono boschi umidi di
latifoglie, crescendo di solito sulla superficie
inferiore di tronchi e rami per disperdere facilmente le spore.
Sono
funghi saprofiti molto resistenti: possono seccare e poi ridiventare attivi per
reidratazione.
Ciò permette loro di vivere a lungo attraverso una varietà di condizioni e cambiamenti stagionali.
Ciò permette loro di vivere a lungo attraverso una varietà di condizioni e cambiamenti stagionali.
Oltre
che piacevole da guardare, una colorazione così bella ed intensa serve anche a
ricordarci il grande contributo che questi funghi forniscono alla degradazione
dei materiali vegetali.
Se così non fosse, la superficie terrestre sarebbe completamente ricoperta di tronchi e altri residui vegetali ben oltre il nostro naso!
Se così non fosse, la superficie terrestre sarebbe completamente ricoperta di tronchi e altri residui vegetali ben oltre il nostro naso!
Ringrazio gli amici Manrico Chiti, Jaroslav Malý e Jerry Pieri per le bellissime immagini.
Stefano Balestreri
Cita questa
pagina:
Balestreri, S. (2014. Gennaio).Pulcherricium caeruleum Estratto da AppuntidiMicologia ©
http://www.appuntidimicologia.com/2014/01/pulcherricium-caeruleum.html
Bravo Stefano,
RispondiEliminabellissime immagini
Ezio Fumanelli
Grazie, ma i complimenti per le immagini vanno tutte ai fotografi!
RispondiEliminaCiao
Quando ho visto la foto di questo fungo, mi è venuto un brivido nella schiena!
RispondiEliminaSono di mezza età, ma gli occhi della mia prima fiamma non si dimenticano facilmente.
Blu elettrico, era questo il colore dei suoi occhi!
Ora so che il bosco mi potrebbe dare ancora un brivido.
Lo cercherò nella speranza di ottenerlo ..... come le vostre bellissime foto hanno realizzato.
Alberto
Grazie
Elimina.....per caso si chiamava Lisa?
:-)
ciao
Stefano
... Mario Tessuto ha incontrato "Lisa dagli occhi blu" ... io sua sorella. Difficile da dimenticare!
EliminaAlberto
Chi...la sorella di Mario o di Lisa?
RispondiEliminaPer favore...fermati qui...:-):-):-)
ciao
Stefano