Discina
ancilis (Pers.) Sacc.
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Discina ancilis © Jaroslav Malý |
Nel post precedente ho
parlato di un ritrovamento che per me è stata una novità.
Discina
ancilis, conosciuta anche come Discina perlata, è un ascomicete
tipicamente primaverile la cui forma ricorda l’ancile, antico scudo romano con anse laterali.
Secondo l’amico Jaroslav Malý è uno dei primi funghi commestibili che crescono in primavera. Egli,
nella lontana Repubblica Ceca, lo trova solitamente entro la fine di marzo e
solo per un breve periodo, un paio di settimane.
Cresce in boschi di abeti e
radure dove compare sui vecchi ceppi, per lo più ampiamente cariati e coperti
dal muschio.
Spesso dà l’impressione di essere terricolo, ma sicuramente è
attaccato con le ife a qualche vecchio “legno” o radice di abies .
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Discina ancilis © Jaroslav Malý |
Per svilupparsi l’ancilis necessita di molta umidità, per
cui in alcuni anni può anche non crescere. Inoltre è abbastanza difficile incontrarla.
A prima vista ricorda le orecchie di maiale, ha un colore tabacco-marrone e una
carne molto fragile.
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Discina ancilis © Jaroslav Malý |
Può essere facilmente
confondibile con un altro ascomicete primaverile, Disciotis venosa, che differisce dalla Discina ancilis per l’odore di cloro e per la crescita terricola in
boschi di latifoglie, oltre che per le venature che percorrono l’imenio.
Il corpo fruttifero di Discina ancilis è largo dai 30 ai 120 mm , nei giovani
esemplari è accartocciato, irregolarmente lobato e rugoso, di color
rosso-marrone, spesso a forma di coppa che si appiana con la crescita. Il lato
inferiore è quasi liscio, biancastro e leggermente tomentoso/venoso.
Il gambo è molto breve, di
poco spessore, ed è composto dalla confluenza di costolature e pieghe della
carne.
Quest’ultima è pallida, sottile e fragile, di consistenza ceracea, senza sapore
specifico.
Le polvere sporale è bianca.
Il fungo è determinabile con
certezza solo valutando i caratteri microscopici delle spore.
Jaroslav lo ritiene un fungo
commestibile, gustoso, particolarmente adatto per preparare zuppe e salse o più
semplicemente saltato nel burro fuso con un pizzico di sale, aggiungendo solo… il
brindisi!
Caro Jaroslav, rispetto i
tuoi gusti, ma non condivido l’apprezzamento che ne fai del suo uso in cucina.
Stefano Balestreri
Cita
questa pagina:
Balestreri,
S. (2015. Maggio).Discina ancilis. Estratto da AppuntidiMicologia ©
http://www.appuntidimicologia.com/2015/05/discina-ancilis.html
Ahoj Stefano,
RispondiEliminarád kdykoli poskytnu pomoc:)
Mějte se hezky.
Jaroslav
Grazie a te!
EliminaCiao.
Stefano
La terza foto è a uno stato avanzato di sviluppo? Non sembra lo stesso fungo delle altre... E' quella che abbiamo trovato a Vallombrosa, vero?
RispondiEliminaCiao, la terza foto di Jaroslav è riferita a due esemplari molto giovani e piccoli. Nei giovani esemplari l'ascoma risulta molto revoluto ed accartocciato da farlo sembrare talvolta una Gyromitra. Non per nulla in passato è stato sinonimizzato con Gyromitra.
EliminaSinonimi
Acetabula ancilis (Pers.) Lambotte
Discina perlata (Fr.) Fr.
Gyromitra ancilis (Pers.) Kreisel
Gyromitra perlata (Fr.) Harmaja
Peziza ancilis Pers.
Peziza perlata Fr.
Ciao
Stefano